martedì 2 aprile 2013

Al SALOON con GIANFRANCO!

Bentornati a tutti, la nostra rubrica dei "Saloon di CN" riprende con un ospite di eccezione, una persona chiave in CN, un uomo dalle mille risorse... Ecco a voi Gianfranco Gatti!
Gianfranco è l'ufficio preventivi di CN, è approdato qui dopo una lunga esperienza....

Ciao Gianfranco, presentati ai nostri lettori!
Salve a tutti, mi chiamo Gianfranco Gatti e abito a Como. Ho sempre lavorato nel settore legno: in diverse aziende ho seguito sia la parte di preventivi che di produzione.
Ho iniziato a lavorare nel lontano 1976, come ufficio tecnico-preventivi e tempi e metodi. Poi dopo 3 anni sono andato in un'altra azienda, dove seguivo le schede di produzione, e anche qui il rilievo tempi e metodi di lavoro.

Cosa ti piace del tuo lavoro?
Beh, diciamo che è un lavoro abbastanza vario, anche se adesso si è sempre tutto il giorno davanti al computer (e questo non è il massimo!). Non sarebbe male alternare questo lavoro con un po' di rapporti personali.

Com'è stato il tuo rapporto con i colleghi e con i datori di lavoro?
Mi sembra abbastanza buono. Mi sembra di non aver mai avuto problemi nè nelle "vite precedenti", nè in quella attuale. Con i datori è sempre andata bene, anzi...


Da quando hai iniziato, come e quanto è cambiato il lavoro?
Diciamo che il lavoro è cambiato tantissimo, non tanto. Sia il lavoro d'ufficio, dove il computer adesso la fa da padrone: una volta si usava la calcolatrice, carta e penna, per fare i conti. Ora il computer aiuta tantissimo e velocizza alcune cose che allora era difficile fare. Sia a livello di produzione: anche lì è cambiato molto, sia nelle tecniche di lavoro, sia nei macchinari: adesso le macchine a controllo numerico aiutano e anche loro, come il pc in ufficio, la fanno da padrone. Senza macchine a controllo tanti lavori non è che non si possano fare, ma sarebbero molto più complicati, lunghi e costosi.
E' anche vero che una volta c'era più manualità, adesso invece bisogna star dietro alle macchine. Poi ci sono anche meno persone abituate a fare il falegname da banco di una volta, e quindi certi lavori stanno un po' finendo.

Dici che questa tendenza continuerà?
In ufficio è impossibile che ci sia un ritorno al manuale, anche perché non siamo più capaci di fare i conti a mente! E poi è chiaro che una tabella di excel, rispetto ad un foglio scritto a mano è più veloce ed ordinato. Lì un ritorno non ci sarà più, e anzi, divernterà sempre più automatizzato.
Anche a livello di produzione non penso potrà esserci un ritorno. Ci saranno dei lavori di nicchia, dove qualcuno a livello artigianale, lavorerà ancora come una volta, ma il grosso andrà avanti con macchine sempre più legate alla tecnologia.
Questo vale anche a livello di verniciatura, di finiture e di imballo, è chiaro che il lavoro di una volta non è più concepibile. Attualmente si usano vernici completamente diverse e meno tossiche, si usano cicli di verniciatura che una volta non erano pensabili.

Qual'è il lavoro dei tuoi sogni?
Io ho sempre avuto la passione della fotografia, quindi per me sarebbe il massimo poter fare solo quello. E poter camminare in giro per le montagne...
La vita all'aria aperta sarebbe molto diversa e molto bella.

Parlaci un po' della tua famiglia
Sono sposato da 31 anni, ho due figlie: una che farà i 30 quest'anno, e una i 24. La maggiore tra un mese si sposa!

E con una bella notizia chiudiamo questa puntata! Grazie Gianfranco!

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