F. Albini - Luisa |
«per il gusto, per l’estetica della produzione (…) soprattutto per la nostra Italia (…) la cui vocazione è sempre stata (e meravigliosamente sempre sarà, per grazie divina) quella di «creare il bello».
Nasce così l'ITALIAN STYLE nel campo del design.
Dopo la seconda guerra mondiale, la ricostruzione opera principlamente su due fronti: quello edile e quello dell'arredamento.
C'è quindi un'atmosfera di frenetica attività, con molti prototipi e tanti prodotti, che, sviluppandosi in questi anni, rimarranno però sul mercato molto più a lungo.
M. Zanuso - Lady |
Rimane la dicotomia del design italiano che ha caratterizzato il periodo precedente, anteponendo l'"orgoglio della modestia" al "lusso necessario". Se quelli che possono essere chiamati "mobili ricchi", riconducibili alla seconda categoria, vedono più il loro sviluppo dagli anni '60, l'arredamento più "povero" vede in questo decennio la realizzazione di importanti esempi. Uno per tutti: la Superleggera di Giò Ponti, disegnata nel 1955. In questo periodo sono attivi designer i cui prodotti sono presenti ancora oggi sul mercato, come Dominioni, Albini, Zanuso, Borsani, Gardella...
G. Ponti - Superleggera |
Cosa ci lasciano gli anni '50?
Un'eredità infinita di modelli e di idee che, come già scritto sopra, daranno vita a molte delle tendenze degli anni successivi. Ci lasciano il gusto industriale della realizzazione di qualità, che potete sempre trovare qui da noi, in CN Arredamento Design!
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