martedì 11 dicembre 2012

G.Ma.P. 1.2 ovvero: guardiamo nel portafoglio!

Terza e penultima puntata della saga del G.Ma.P.: oggi parliamo di budgeting e costing.
Dopo avervi spiegato cos'è e a chi si rivolge, il progetto Getting a Managerial Prospective affronta la questione di solito ritenuta più spinosa, quella legata ai costi!

Questa seconda fase del progetto era finalizzata innazittto alla formazione del personale. Cube Consulting si è fatta carico di insegnare al personale di CN cosa volesse dire avere e soprattutto, gestire, un sistema di controllo di gestione.

Una volta imparati i concetti, si è affrontata la stesura di un sistema di cost accounting: questo significa che, con infinita pazienza, si sono analizzati tutti i costi sostenuti dall'azienda, dividendoli per tipologia e per centri di costo.
Possiamo immaginarlo come il lavoro di un bambino molto meticoloso, che, per capire di cosa è fatta la sua casetta in mattoncini colorati, li divide per colore e per ogni colore li divide ancora per le diverse forme, senza però dimenticare quali mattoncini sono per il tetto e quali per le pareti.

Una volta capita di cosa è fatta la casa, tenendo d'occhio il quantitativo di mattoncini per mucchio, si è fatta una previsione per la costruzione di una casa più grande: un budget annuale.


Compiuti non senza difficoltà, ma con grande costanza, tutti questi passi hanno portato ad un risultato che si può considerare solo come l'inizio di un camino ancora più lungo: l'implementazione è avvenuta con successo, ma la messa a regime deve perfezionarsi col tempo e l'esperienza!

Ecco ora le parole di chi questo percorso l'ha vissuto in prima persona: Gianluca Bucarella, di Cube Consulting.

1)      Qual’era il livello iniziale di preparazione sull’argomento del personale di CN?
 La conoscenza della materia era molto limitata, ma il personale di CN si è dimostrato fin da subito molto disponibile e desideroso di approfondire le tematiche del controllo di gestione. Questo ha permesso di superare senza problemi le difficoltà iniziali. 
Capire l'importanza che il controllo di gestione può avere in azienda e aver voglia di imparare come funziona, anche come momento di arricchimento personale, fa la differenza. A volte capita di trovare persone, o persino intere realtà aziendali, poco motivate, cosa che rende tutto estremamente più complicato. Non è decisamente stato questo il caso.

2)   Ci sono state particolari difficoltà nella fase di apprendimento?
L'implementazione di un sistema di controllo di gestione è un processo complesso e costituito da più fasi, ognuna con le sue difficoltà, sia teoriche che operative.  Alcune di queste, come ad esempio l'allocazione dei centri di costo intermedi sui centri di costo finali, possono essere ostiche da comprendere. Il personale di CN però è stato pronto a recepire ogni concetto senza particolari difficoltà. 

3)      Nella stesura della struttura della contabilità analitica (per gli amici, la CoAn), quali sono stati i punti più difficili?
L'imputazione dei costi agli oggetti finali, nello specifico di CN Arredamento le commesse, è uno dei momenti più delicati del processo di controllo di gestione. In una azienda come CN Arredamento, in cui il processo di lavorazione del legno è coperto in tutte le sue fasi, dalla sezionatura al montaggio e trasporto, diventa complesso determinare la base di ripartizione adeguata per ogni Centro di costo. Devo ringraziare il personale di CN, il cui apporto è stato prezioso al fine di pervenire ad un risultato finale di qualità.



4)      Hai della particolari considerazioni da fare sul sistema?
Una azienda come CN Arredamento, dal processo produttivo molto ampio e con un elevato livello di personalizzazione dei prodotti finiti, a fronte di una efficienza produttiva industriale, presenta una serie di peculiarità che rendono l'implementazione di un processo di controllo di gestione particolarmente complesso. La grande disponibilità dimostrata da tutti in azienda, unitamente ad una struttura organizzata e quindi in grado di fornire dati precisi ed aggiornati, hanno però permesso di svolgere un ottimo lavoro. 
L'importante ora è proseguire su questa strada, aggiornando e affinando il sistema costantemente.





Nessun commento:

Posta un commento

Dicci la tua opinione!